Il vino Angialis IGT Isola dei Nuraghi da uve stramature è il bianco dolce della Cantina Argiolas, ottenuto dalle uve tradozionalmente vocate alla produzione di vini dolci del cagliaritano, quelli che, all'inizio del Novecento, facevano incetta di riconoscimenti in tutta Europa. -- Non si può raccontare la Cantina senza raccontare la famiglia. È una storia che comincia agli inizi del '900, a Serdiana, terra di agricoltori, di oliveti e vigne. Qui, nel 1906, nasce Antonio, il patriarca. È lui che inizia a impiantare filari, a unire vigna a vigna, a produrre cercando la qualità, con rigore. I suoi due...
Vino Carignano del Sulcis Superiore "Terre Brune" Santadi--Vino Carignano del Sulcis Superiore "Terre Brune" 75c il Carignano del Sulcis Frutto di una raccolta selezionata di uve da vigneti a piede franco allevati ad alberello su terreni sabbioso calcarei, dopo la fermentazione e la malolattica questo vino matura per dodici mesi in pregiatissime barriques di rovere francese a grana fine. Di un bel colore rosso granato intenso e impenetrabile, lentamente rivela al naso pronunciate nuances di confettura di mirtilli e prugne, spezie dolci come la cannella, erbe aromatiche come l'alloro e il ginepro, note di torrefazione come il cioccolato e di...
Vino di colore rosso rubino intenso, dalla presenza di un di bouquet ricco e complesso. Al palato si presenta di grande struttura, equilibrato, fine e persistente. --Serdiana 1906, nasce Antonio, il patriarca. È lui che inizia a impiantare filari, a unire vigna a vigna, a produrre cercando la qualità, con rigore. I suoi due figli, Franco e Giuseppe ereditano da lui questa passione e a loro volta la condividono e la trasmettono, prima alle mogli Pina e Marianna, e quindi ai figli. Oggi nella cantina lavora già la terza generazione degli Argiolas: quella dei nipoti di Antonio. In fondo è semplice:...
Olfatto nitido da subito, fatto di mirto, macchia mediterranea, fieno ed erbe aromatiche, su un telaio fitto di gelatina di mirtilli e more. Rosa macerata a chiudere. Una condensato perfetto di Cannonau con i giusti sbuffi del vitigno di Malvasia Nera. Al gusto è suadente, pieno, nessun cedimento, una sobria sapidità, la tonicità e la tannicità ne fanno un vino intrigante e di personalità. -- Non si può raccontare la Cantina senza raccontare la famiglia. È una storia che comincia agli inizi del '900, a Serdiana, terra di agricoltori, di oliveti e vigne. Qui, nel 1906, nasce Antonio,...
Vino liquoroso dal colore rosso granato, ottenuto da uve Cannonau passite al sole. La lunga lavorazione in cantina viene completata da un affinamento di almeno sei anni in grandi botti di rovere. Profumo intenso e complesso, con sentore di frutta e rilevante presenza di cannella e mallo di noce. Sapore caldo, pieno, avvolgente. -- Più di un secolo è trascorso da quando due avventurosi piemontesi iniziarono a bonificare le terre sulle quali si estendono oggi gli oltre 550 ha dei vigneti Sella&Mosca. Un paesaggio incantevole, una terra ricca di promesse e l’incontro fortunato di questi due piemontesi amanti...
L'arma inconfondibile del distillato di Vinacce Sarde, da vita a "Filò" Il Filu e Ferru di Spirito Sardo, in una bottiglia unica nel suo genere, che racchiude l'eleganza e la genuinità dei sapori di un tempo.--L'acquavite, in Sardegna, viene chiamata "Filu'e Ferru" perché si racconta che i contadini la distillassero clandestinamente, con alambicchi rudimentali e per eludere i controlli la nascondevano sotto terra nell'orto, facendo affiorare come segno di riconoscimento un "filo di ferro" da cui il nome "Filu' e Ferru"
dal gusto fresco e delicatamente fruttato, questo liquore racchiude in sè tutto l'aroma dei limoni maturati sotto il sole della Sardegna. Viene tutt'ora preparato con una infusione lenta e controllata, secondo un'antica e originale ricetta.Per assaporare al meglio il suo aroma e la sia fragranza si consiglia di gustarlo ghiacciato.
Al naso ci regala una piacevole sensazione di freschezza seguita da imponenti note fruttate di uva bianca, arancia ed albicocca. Nel palato convivono in armonia l’agrumato, l’amaro e lo speziato che ci indirizzano verso un retrogusto esplosivo contraddistinto da ficcanti punte di pepato e da una netta astringenza--Artefice principale è il First Gold, un luppolo impiegato non di frequente, di origine inglese, coltivato in Belgio nella zona di Poperinge. Consiglio di provarla con carni dai sapori decisi come quella dell’anatra o dell’oca. Godibile anche in ambienti meno formali.
Questa straordinaria birra scura “BB10” si utilizza addirittura la sapa (mosto cotto) di uve Cannonau. Una naturale “vinosità” ci accompagna in tutto il percorso, dall’olfatto caldo e sontuoso di caramello, cacao, prugna, amarena e uva fragola fino al palato ricco di caramello, cioccolato, liquirizia, prugna e mela cotogna nonché frutta secca dolce come fichi e uva sultanina.--Pur essendo una tipica birra da meditazione da fine serata, a tavola sa accompagnare al meglio il rinomato bollito misto alla piemontese, un sapido pecorino, dessert al cioccolato e dolci alla ricotta.
Si presenta subito molto attraente con un bel colore aranciato e una schiuma sontuosa, pannosa, aderente e persistente. Già nell’olfatto si coglie il suo punto di forza rappresentato da un bouquet straordinario, vario e all’insegna della freschezza con note agrumate, di frutta esotica, erbacee, pepate e speziate con in più un tocco balsamico che ricorda gli arbusti della macchia mediterranea.--Nel palato mantiene le promesse, con la parte fruttata che ben contrasta l’imponente retrogusto decisamente amaro, ma secco e dotato di gran finezza ed equilibrio. Birra eclettica e socializzante. A tavola, grazie alle sue doti di freschezza, si sposa con piatti...
Già ammaliante alla vista, grazie ad una schiuma pannosa ed aderente, la Tùvi Tùvi ci colpisce nell’olfatto con note incontrastate che vanno da uno spiccato aroma agrumato di cedro ad un ficcante aroma speziato che ricorda profumi orientali di cardamomo e sandalo, accompagnate da netti sentori terrosi di radici di liquirizia e tisanosi di fiori freschi di sambuco e camomilla.--Al palato emergono sapori sensuali di miele di sambuco, albicocca matura e frutti tropicali, seguiti nel retrogusto da note amare, erbacee, agrumate, resinose e balsamiche, che danno quel senso di arsura, che porta a desiderare con bramosia ed urgenza un’ulteriore sorsata.
Di un bel colore rosso rubino, arricchito da nobili nuances granato frutto del passaggio in legno, regala al naso piacevoli ed intensi sensazioni di frutta rossa matura e in confettura - amarena e more su tutti - di rose rosse appassite, balsamiche di macchia mediterranea, ed evolutive di spezie dolci, di cioccolato e fungo. -- Il vino Barriu iGT Isola dei Nuraghi Rosso della cantina Vigne Surrau è il rosso di punta dell'azienda. La sua notevole struttura è data dalla lunga macerazione delle bucce nel mosto, tre settimane, e dalla lunga maturazione in barriques di rovere francese. Di un bel...